L'Universo si espande ogni minuto

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view post Posted on 26/1/2009, 23:30     +1   -1
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Saturno

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Una ricerca internazionale supervisionata da Alexei Vikhlinin (Institute of Space Research, Russia) ha portato a compimento degli esperimenti che confermano come l' Universo si espanda con accelerazione e ha mostrato come si sviluppa nel tempo. Correntemente gli astronomi stanno sviluppando un nuovo osservatorio orbitante ai raggi-x come uno degli obiettivi per fare le necessarie misure sulla " energia oscura" con accuratezza senza precedenti.

Alla fine dello scorso secolo gli scienziati hanno osservato distanti supernove che hanno mostrato come il nostro Universo si espanda con accelerazione. La ragione per tale fenomeno è detta " energia oscura" o " energia invisibile", che ha mostrato proprietà inusuali. Per esempio l' energia oscura avrebbe dovuto avere pressione negativa per mettere il "turbo" all' Universo. La natura dell' energia oscura è uno dei principali misteri della fisica moderna, dato che il fenomeno determina come il nostro mondo si svilupperà.

Scienziati hanno studiato la distribuzione dei massicci raggruppamenti galattici, che sono i principali componenti di strutture su larga scala nel nostro Universo, nello spazio. Le grandi strutture del nostro Universo consistono dei suddetti raggruppamenti galattici, legati da filamenti, nuvole di gas separate da spazio vuoto. L' energia oscura si ipotizza che abbia grande effetto sulla crescita delle strutture di larga scala nell' Universo, dato che resiste all'attrazione gravitazionale della materia e previene l'accumulazione della materia su grandi distanze. Questo effetto è meglio visibile sulla velocità di formazione dei raggruppamenti galattici massicci. Tali clusters contengono migliaia di galassie, simili alla Via Lattea e possono avere massa uguale a 1014 volte il nostro Sole.

I ricercatori hanno scoperto e studiato 86 tra i più massicci clusters galattici, che sono localizzati a milioni o miliardi di anni luce dalla nostra galassia. La maggioranza di tali galassie è stata scoperta con mezzi del telescopio ROSAT (raggi-x), il progetto in cui collaborano Germania, USA e Inghilterra. Molte distanze sono state misurate con l'aiuto di diversi telescopi ottici nel mondo: Keck, Magellan, NTT ecc.. Il telescopio RTT-150 (Russia e Turchia) ha contribuito anche su molti studi sulle galassie, ma il principale strumento del progetto è stato l'osservatorio a raggi-x Chandra, i cui dati hanno aiutato a ottenere esatte misure delle masse dei cluster.

Quantità di dati hanno permesso agli astrofisici di creare un modello dello sviluppo dell' Universo, partendo da circa il 60% della sua età ad oggi, in altre parole durante gli ultimi 5.5 miliardi di anni, approssimativamente l'età del Sole. Questo esperimento ha rivelato che durante questo periodo di tempo, la crescita delle strutture di larga scala è calata.

L' energia oscura "spinge via" la materia con forza, similmente alla forza di una molla e viene descritta col parametro dell'equazione di stato dell' energia oscura. Gli scienziati ora possiedono il valore più accurato di tale parametro, che implica che le equazioni della relatività generale funzionano in tutte le distanze, dai raggi dei pianeti alla parte osservabile dell' Universo.

Scienziati Russi stanno ora promettendo collaborazione con colleghi internazionali e il loro lavoro è mirato a creare un osservatorio orbitante a raggi-x "Spectra-roentgen-gamma” e a lanciarlo in orbita nel 2012. L'osservatorio studierà il cielo e dovrebbe rilevare circa 100.000 nuovi clusters galattici (tutti i cluster massicci nel nostro universo), circa 3 milioni di nuclei di galassie attive (buchi neri superpesanti) e 2 milioni di stelle attive coronalmente. I risultati forniranno dati esatti su quanto velocemente la struttura dell' Universo cresca e aiuteranno a determinare correttamente l'equazione di stato dell' energia oscura.

I ricercatori si aspettano che i nuovi dati sull' energia oscura contribuiscano alla nuova teoria del vacuum, che può mostrare che il nostro spazio ha cinque dimensioni invece di una.


Fonte: altrogiornale.org

 
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